Rischio di sanguinamento

RISCHIO DI SANGUINAMENTO

DEFINIZIONE
A rischio di una diminuzione del volume ematico che può compromettere la salute.
FATTORI DI RISCHIO
Aneurisma
Coagulopatia intravascolare disseminata
Compromessa funzionalità epatica (es.: cirrosi, epatite)
Disordini gastrointestinali (es.: ulcera, polipi, varici)
Effetti collaterali correlati a trattamenti (es.: Intervento chirurgico, farmaci, chemioterapia)
Complicanze legate alla gravidanza (es.: placenta previa, mola vescicolare)
Post-partum (es.: atonia uterina, placenta ritenuta)
Storie di cadute
Mancanza di conoscenze
Trauma

RISULTATI - NOC

0413 GRAVITA’ DELLA PERDITA EMATICA:
gravità della perdita ematica / emorragia interna o esterna.

INDICATORI DI VALUTAZIONE
041301 Perdita ematica visibile
041302 Ematuria
041308 Emorragia post operatoria
041309 Diminuzione PA
041311 Aumento della FC0
41312 Perdita di calore corporeo
041313 Pallore delle membrane mucose e cutanee
041314 Ansia
041315 Ridotta capacità cognitiva
041316 Diminuzione emoglobina
041316 Diminuzione dell’ematocrito

 ATTIVITA’ - NIC

4010 PRECAUZIONI NEI CONFRONTI DELL’EMORRAGIA:
riduzione degli stimoli che possono indurre emorragia o sanguinamento in pesone a rischio.

DECLINAZIONE ATTIVITA’
Monitorare la persona per rilevare una eventuale emorragia: segni, sintomi e parametri vitali
Monitorare gli esami della coagulazione
Somministrare derivati del sangue (es.: piastrine, plasma fresco congelato) , secondo prescrizione
Istruire assistito / familiari sui segnali di emorragia e i relativi interventi (esempio avvisare l’infermiere) nel caso si verifichino
Proteggere la persona da traumi che possono essere causa di emorragia
Istruire la persona a evitare aspirina o atri anticoagulanti
Istruire la persona ad assumere alimenti ricchi di vit. K