Modelli Funzionali

I modelli funzionali della salute degli utenti (persone, famiglie, collettività) prendono origine dall’interazione persona-ambiente: ogni modello è l’espressione di un’interazione biopsicosociale. Nessun modello può essere compreso senza conoscere gli altri modelli funzionali. Questi sono influenzati da fattori biologici, culturali, sociali, da fattori inerenti allo sviluppo e da fattori spirituali. I modelli funzionali della salute sono legati a malattie e possono portare a malattie.Giudicare nel singolo caso se un modello è funzionale o disfunzionale è un’operazione che si compie confrontando i dati raccolti con uno o più dei seguenti fattori: informazioni di base sulla persona, norme relative al gruppo di età, norme culturali, sociali o di altro tipo. Un particolare modello deve essere valutato nel contesto degli altri modelli e del suo contributo alla funzionalità ottimale complessiva di quel particolare utente.
Modello di percezione-gestione della salute
Descrive il modello di salute e di benessere così com’è percepito dalla persona, e il modo in cui questa gestisce la propria salute. Il modello include la percezione della salute da parte della persona e la sua rilevanza per le attività di quel momento e la pianificazione futura. Comprende anche i comportamenti generali della persona nei riguardi della salute, per esempio la sua adesione a pratiche di prevenzione riguardanti la salute mentale e fisica, alle prescrizioni mediche e infermieristiche, a controlli sanitari.
Modello nutrizionale-metabolico
Descrive il modello di assunzione di cibi e bevande cui la persona si attiene, in rapporto al suo fabbisogno metabolico e agli indicatori organici di adeguatezza della nutrizione. Include le abitudini alimentari della persona, le ore in cui consuma i pasti, il tipo e la quantità di cibi e bevande che consuma, le sue preferenze in questo campo, l’uso o meno di integratori nutritivi o vitaminici. Il modello com- prende anche i dati riguardanti eventuali lesioni cutanee e la relativa capacità di cicatrizzazione. Vi sono infine comprese: le condizioni della pelle, dei capelli, delle unghie, delle mucose, dei denti e la misura della temperatura corporea, dell’altezza e del peso.
Modello di eliminazione
Descrive i modelli di funzione escretoria (intestinale, urinaria e cutanea). Include: le percezioni della persona circa la regolarità della funzione escretoria; le abitudini intestinali e l’eventuale uso di lassativi; eventuali cambiamenti o disturbi relativi al tempo, alle modalità, alla qualità o alla quantità delle evacuazioni. Comprende anche gli eventuali ausili ai quali la persona fa ricorso per il controllo del- l’eliminazione.
Modello di attività – esercizio fisico
Descrive il modello di attività, esercizio fisico, tempo libero e svago. Include le attività della vita giornaliera che richiedono dispendio di energia, come cucinare, fare la spesa, mangiare, lavorare, provvedere all’igiene personale e alla manutenzione della casa. Vi sono compresi il tipo, la quantità e la qualità dell’esercizio fisico (sport inclusi), elementi che descrivono il modello di attività tipico della per- sona. Comprende anche i fattori che interferiscono con il modello atteso o desiderato per una data persona (ad esempio deficit neuro- muscolari, dispnea, angina, ecc). Come già accennato, rientrano in questa area i modelli legati al tempo libero, i quali descrivono le attività che la persona intraprende, i suoi passatempi individuali e di gruppo: l’accento è posto sulle attività che rivestono per essa una grande importanza o un grande significato
Modello di riposo – sonno
Descrive i modelli di sonno, riposo e rilassamento. Include, in primo luogo, le abitudini in rapporto ai periodi di sonno e di riposo rilassamento nell’arco delle 24 ore. Comprende anche la percezione che la persona ha della quantità e qualità di sonno e di riposo e del suo livello di energia. Vi sono inclusi, infine, le abitudini notturne e gli eventuali ausili che la persona utilizza per dormire, ad esempio farmaci.
Modello cognitivo – percettivo
Descrive il modello sensoriale-percettivo e cognitivo. Include il grado di adeguatezza dei sensi (vista, udito, tatto, gusto ed olfatto) e le compensazioni o le protesi utilizzate in presenza di disturbi. Quando è il caso, rientra in questo modello ciò che la persona riferisce circa il dolore e il modo in cui lo gestisce. Vi sono incluse anche le capacità funzionali cognitive, quali linguaggio, memoria e capacità decisionale.
Modello di percezione di sé – concetto di sé
Descrive il modello del concetto di sé e le percezioni che si hanno in rapporto a se stessi. Comprende gli atteggiamenti della persona nei propri confronti, la percezione che essa ha delle proprie capacità (cognitive, affettive e fisiche), della propria immagine corporea, della propria identità, del senso generale del proprio valore e il suo modello emozionale generale. Include inoltre i modelli relativi al movimento e alla postura, al contatto visivo, alla voce e al modo di parlare.
Modello di ruolo – relazione
Descrive il modello degli impegni legati ai ruoli e delle relazioni con gli altri. Include la percezione che la persona ha dei suoi ruoli e delle sue responsabilità principali nella situazione di vita attuale. Sono compresi in questo modello gratificazioni e problemi in famiglia, nel lavoro e nelle relazioni sociali, con le responsabilità correlate a tali ruoli.
Modello di sessualità – riproduzione
Descrive i modelli di soddisfazione o di insoddisfazione sessuale; descrive il modello riproduttivo. Include la percezione che la perso- na ha della soddisfazione o degli eventuali disturbi riguardanti la sfera della sessualità. Comprende anche lo stadio riproduttivo della donna (pre e post-menopausa) e, in rapporto ad esso, gli eventuali problemi percepiti.
Modello di adattamento – tolleranza allo stress
Descrive il modello generale di adattamento e la sua efficacia in termini di tolleranza allo stress. Include: le riserve energetiche individuali e la capacità di resistere alle sfide all’integrità del sé; le modalità che la persona adotta per affrontare gli stress; i sistemi di sostegno della persona (familiari o di altro tipo); la percezione che ha la persona della propria capacità di controllare e gestire le situazioni.
Modello di valori – convinzioni
Descrive i modelli di valori, obiettivi e convinzioni (incluse quelle spirituali), che guidano le scelte e le decisioni. Comprende ciò che la persona percepisce come importante nella vita, in particolare convinzioni, aspettative ed eventuali conflitti di valori, che sono correlati alla salute.

Fonte: Gordon, 1992.